1. |
Così Lontano
03:46
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Mai avrei pensato che il mondo fosse così vasto
così lontano
dietro quella finestra
dietro quel freddo che sento:
so che non dovrei, ma mi sento solo.
Ieri sera sono uscito
per guardare in faccia il vuoto.
Desideravo ascoltare qualcosa di diverso
da questo mio semplice battito,
respirare ancora una volta il cielo.
E ho avuto paura e timore
di un mondo senza persone
di un mondo senza me.
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2. |
Lungo Inverno
03:41
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Questo stare a casa è come un lungo inverno
come protrarre un letargo che non sapevamo di aver iniziato.
Fuori dalla finestra vedo un albero in fiore
Ed è così bello e leggiadro
che guardare la sua chioma alla luce del sole
mi ha fatto tremare la voce.
Potrei elencare tutte le cose di cui più sento ora la mancanza
Come il calore di un corpo umano
O passeggiare sulla sabbia, la musica di una festa
lo scorrere del fiume dietro la casa dei miei genitori
E poi loro e le loro mani!
Tuttavia, non faccio altro che camminare di continuo
Sul fondo nudo di questo pozzo infinito
Tentando di controllare il respiro
E mi rendo conto solo ora
che se nessuno le può sentire
non hanno alcun valore queste mie parole
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3. |
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4. |
Salita
03:13
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Il ragazzo che vive sopra di me suona il pianoforte
Quella al piano ancora superiore scende le scale
Cantando
E la ascolto uscire dalla porta e poi in strada
Nella luce di una domenica mattina ormai finita.
Cinquantesimo giorno di solitudine o poco più.
Respiro con calma e devozione.
Mi mancano le montagne e la luce del sole.
Ho in testa milioni di parole
e alcune di queste sono riuscito a scriverle negli ultimi giorni
con entusiasmo, a volte
E altre volte con disperazione.
Molto più di un cinquantesimo giorno di solitudine:
ma il mattino in cui ho capito
che non appena uscito da qui
guarderò con gratitudine
La mia ombra
Felice di saperla non ancora estranea
E osserverò per la prima volta una luna
Che per tutto questo tempo non ho potuto
Intravedere dalla finestra.
Non fraintendetemi:
Non è una preghiera questa
Ma un canto di lotta
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